Immigrazione


“Anche sulla regolarizzazione degli immigrati il tuttologo Zaia non manca di dispensare pareri e consigli. Invece di straparlare si faccia un giro per i vigneti del Prosecco, nelle stalle e nei campi per vedere chi è che fa le potature o raccoglie frutta e verdura. Poi ci dica quanti sono gli italiani e quanti gli […]


Non si può straparlare di immigrazione sempre e solo in termini negativi e poi non partecipare ai bandi regionali.


Nella riorganizzazione degli organismi consiliari la nomina nella commissione speciale per relazioni internazionali ed i rapporti comunitari ho ottenuto una nuova nomina: “Accetto con entusiasmo questa nuova sfida, sperando di poter dare il mio personale contributo per lo sviluppo del Veneto e per una cultura delle relazioni fra territori e Paesi che sia fondata sulla sussidiarietà, sul confronto, sul rispetto e sulla ricerca di percorsi condivisi


Intervento al seminario “Cooperazione sociale per lo sviluppo del territorio” organizzato da Confcooperative Federsolidarietà: “Le risorse sono sempre più scarse ed i tagli sempre più drastici e profondi, ma non dobbiamo accettare che venga messo in discussione il livello quali-quantitativo dei servizi, né dimenticare il ruolo imprescindibile della cooperazione sociale che, in un’ottica di sussidiarietà e complementarietà, sempre più spesso sopperisce alle difficoltà di gestione delle pubbliche amministrazioni”


Un’analisi dei dati del Rapporto 2012 presentato a Venezia e una stoccata all’assessore Donazzan: bisogna dare la cittadinanza a chi nasce qui: far crescere dei bambini facendoli sentire un corpo estraneo è l’errore più grave che un Paese moderno e che guarda al futuro con speranza e lungimiranza possa compiere


L’europarlamentare del Pd: “E’ necessaria una legislazione coerente sull’immigrazione che la Lega non vuole per non perdere un tema propagandistico”. E sul nuovo Ulivo: “Vendola? A lui intanto chiedo di riuscire a costruire un’unità nei gruppi che stanno a sinistra del Pd, nostri interlocutori naturali. Guardiamo anche al centro, ma o Casini definisce da che parte sta o non se ne parla nemmeno”