Bilancio, il Pd accende i riflettori sul ripascimento del litorale, sulla messa a norma degli edifici produttivi nelle zone colpite dal sisma e sul trasporto pubblico

Inserito il 14 Marzo 2013 in Bilancio, Opere pubbliche, Politica, Sociale, Trasporti


Tiozzo e Azzalin rimarcano l’importanza di alcuni emendamenti: “Visto che questa maggioranza è alla deriva e, forse, addirittura all’ultima spiaggia, la invito a prestare attenzione al tema del ripascimento degli arenili e, in generale, della sicurezza idrogeologica del territorio”

Se da un lato le opposizioni in una conferenza stampa congiunta hanno oggi unitariamente puntato il dito sugli aspetti politici e sulle divisioni interne alla maggioranza che rallentano la discussione del bilancio in corso in queste ore in consiglio regionale, dall’altro il Pd interviene per rimarcare alcuni punti fondamentali che ritiene imprescindibili.

Il capogruppo Lucio Tiozzo sottolinea in particolare l’importanza dell’emendamento, firmato insieme al collega Graziano Azzalin, per finanziare con 5 milioni di euro gli interventi regionali per il ripascimento degli arenili: “Visto che questa maggioranza è alla deriva e, forse, addirittura all’ultima spiaggia, la invito a prestare attenzione a questo tema e, in generale, della sicurezza delle coste. Non ci dimentichiamo, infatti, che proprio le spiagge sono uno dei punti di forza dell’offerta turistica della nostra regione e che quest’anno si sono verificati eventi atmosferici che hanno creato ingenti danni agli operatori balneari. Ma avere cura delle coste – conclude Tiozzo – significa anche affrontare il tema della sicurezza idrogeologica che, non ci stancheremo mia di ripeterlo, deve sempre essere una priorità per chi governa”.

Da questo punto di vista si inquadra anche la sollecitazione di Azzalin: “L’emendamento che ho presentato sull’erogazione di un milione di contributi straordinari in conto interessi per l’adeguamento alle normative antisismiche di edifici destinati ad attività produttive, commerciali, artigianali dei Comuni classificati in zona sismica e quindi obbligati ad interventi strutturali, serve per dare linfa alla messa in sicurezza del territorio, cercando di non abbandonare al proprio destino i piccoli imprenditori. Questo emendamento, così come quello del collega Corazzari, sempre su contributi alle zone colpite dal sisma, è stato accantonato nel corso della discussione. Mi auguro che questo permetta alla Giunta di avere il tempo necessario per comprendere la bontà e l’utilità di questa proposta”.

Un punto fermo delle richieste del Pd è poi quello del sostegno al trasporto pubblico locale: “Volendo ridurre tutto a uno slogan, con i nostri emendamenti in questo settore chiediamo che vengano investiti 28 milioni subito per treni più frequenti, più puntuali e più puliti. Il grado di progresso di una Regione si misura anche dall’attenzione che dedica ai suoi pendolari. I nostri, purtroppo, sono abbandonati”. littorina




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