Bilancio regionale, gli emendamenti del Pd a favore di agricoltura e pesca

Inserito il 18 Marzo 2015 in Bilancio, Territorio


Gli emendamenti specifici presentati al bilancio dal Pd per il settore primario: è necessario intervenire sul credito delle imprese agricole, sostenere la pesca e mettere in campo le azioni necessarie a rilanciare l'allevamento ed a tutelare le eccellenze venete

Il Pd in campo a favore di agricoltura e pesca con una vera e propria manovra emendativa al bilancio in discussione in queste ore in consiglio regionale. Ad illustrarla è il primo firmatario degli emendamenti specifici, il vicepresidente della commissione Agricoltura Graziano Azzalin : “Zaia quando si è candidato alle elezioni cinque anni fa da ministro dell’Agricoltura in carica si è presentato come l’uomo con le scarpe sporche di terra. Ma ha fatto presto a cambiare calzature ed a vestire i panni del commentatore dei fatti di cronaca, sua attività principale, dimenticandosi di un settore strategico per la nostra Regione. Anche in questo bilancio, infatti, il settore primario fa i conti con nuovi tagli che, se non ci fossero i fondi della Pac, proveniente proprio da quell’Europa che lui disconosce, sarebbero davvero pesanti”.

Per questo il vicepresidente della IV commissione regionale insieme al gruppo del Pd ha presentato alcuni emendamenti specifici al bilancio attualmente in discussione in consiglio regionale per far fronte alle esigenze del settore: “Innanzitutto è necessario intervenire sul credito: con un milione di euro in più nel capitolo dei servizi alle imprese ed alla collettività rurale si possono attivare importanti azioni per favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese del settore primario”. E se due interventi specifici chiesti da Azzalin vanno nella direzione di sostenere direttamente la pesca (due emendamenti da 500mila per interventi integrati a favore dell’attività ittica, dell’acquacoltura e della pesca dilettantistica), attenzione viene rivolta anche agli allevatori, che in questi ultimi tempi hanno manifestato tutte le loro difficoltà, in particolare per quanto riguarda il settore lattiero: “Con interi capitoli azzerati, è inutile poi parlare di difesa del latte italiano e mungere le vacche in piazza: va assegnato un milione di euro all’assistenza tecnica specialistica del settore zootecnico ed altrettanto va destinato al capitolo relativo ai sussidi agli allevatori in caso di perdita di animali per morte o disgrazia. Importante è poi finanziare anche il capitolo relativo ai controlli funzionali all’interno dei sevizi a favore delle produzioni zootecniche”.

Un emendamento del vicepresidente della commissione va anche a sostegno del programma regionale di tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni protette del Veneto: “Le eccellenze del nostro territorio vanno valorizzate”, sottolinea Azzalin. Che propone anche di finanziare con 500mila euro gli interventi regionali per favorire la ricerca e la sperimentazione nel settore primario.




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