Transumanza, via libera a legge modello. Rito antico che ha un potenziale economico e turistico insospettabile

Inserito il 21 Luglio 2020 in Agricoltura


Abbiamo concluso la legislatura con un progetto di legge significativo, giustamente approvato all’unanimità.

“Abbiamo concluso la legislatura con un progetto di legge significativo, giustamente approvato all’unanimità. Mi auguro che il presidente Ciambetti proponga questo provvedimento come modello alla prossima Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome”. A dirlo il vicepresidente della commissione Agricoltura e consigliere del Partito Democratico Graziano Azzalin motivando il voto favorevole al Pdl ‘Norme in materia di recupero, gestione e valorizzazione del demanio armentizio e disciplina delle vie del pascolo e per il riconoscimento della transumanza quale patrimonio culturale immateriale della umanità’.

“Questi percorsi oltre al benessere animale e alla manutenzione delle vie di pascolo, garantiscono lo sviluppo di nuovi servizi legati a un turismo esperenziale, consolidando la tradizione e la storia dei luoghi. Il rito della transumanza ha un potenziale economico insospettabile, sempre più giovani inoltre si stanno avvicinando alla pastorizia e agli allevamenti ecosostenibili. Abbiamo sottoscritto e condiviso ogni passaggio del provvedimento; il Veneto – ha ricordato – era originariamente escluso dal Comitato promotore per il riconoscimento della transumanza come patrimonio Unesco, adesso ci entra a pieno titolo, siamo l’unica Regione d’Italia. Spero, infine, che la legge porti con sé la possibilità di superare problemi regolamentari ancora presenti nei vari Comuni mettendo appunto in evidenza il valore di questa storica pratica”.




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