Convegno sulla canapa industriale a Rovigo: prospettive più che interessanti per il settore primario

Inserito il 18 Aprile 2015 in Agricoltura, Primo piano, Territorio


Al Censer il convegno “La canapa industriale tornerà a crescere nella Pianura padana”: prospettive più che interessanti, tanto più per il Polesine. Il Psr offre gli strumenti per sostenere progetti di filiera, la grande partecipazione testimonia un interesse che rende il futuro meno fumoso

“Senza ombra di dubbio la canapa industriale offre prospettive più che interessanti al settore primario. E questo ancora di più in Polesine, area naturalmente vocata e non a caso principale zona di produzione fino agli anni ’40, insieme alla pianura ferrarese, nonché sede del Cra-Cin, principale istituto di ricerca in questo campo. Il Piano di sviluppo rurale offre già gli strumenti per sostenere eventuali progetti di filiera e momenti come questo servono proprio a creare una rete ed offrire spunti agli imprenditori agricoli”. La sottolineatura arriva da Graziano Azzalin, vicepresidente della commissione regionale Agricoltura, che oggi ha moderato il convegno “La canapa industriale tornerà a crescere nella Pianura padana” che si è tenuto al Censer di Rovigo.

Nel corso della ricca mattinata sono stati evidenziati tutti gli aspetti della produzione della canapa e le sue potenzialità, attraverso le relazioni del professor Giovanni Appendino del Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, di Stefano Amaducci del Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali sostenibili dell’Università del Sacro Cuore sede di Piacenza, di Gianpaolo Grassi del Centro di Ricerca per le colture industriali (Cra-Cin), Azienda Sperimentale di Rovigo, di Luigi Pari dell’Unità di ricerca per l’ ingegneria agraria (Cra-Ing) di Roma, di Alvaro Garro della Ecohemp srl di Padova di Alessandro Bozzini, fondatore di Escorena quale rappresentante Regionale della Fao per l’Europa.

“Particolarmente significativo – ha chiosato Azzalin – il fatto che la sala sia stracolma, a testimonianza di un interesse rende il futuro meno fumoso: ormai è chiaro che la canapa, sia per la varietà di utilizzi, dal settore alimentare a quello delle bioenergie, dal tessile all’edilizia, sia per le sue caratteristiche agronomiche, come le proprietà disinfestanti e la rapidità di crescita, sia una coltivazione destinata a tornare presto in auge nelle nostre campagne. Da parte di chi segue il mondo dell’agricoltura l’attenzione è massima”.




Un commento

  1. Nunzio ha detto:

    Mai stato a Rovigo.

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